Immigrazione, centri di accoglienza, ed espulsioni collettive: l’udienza di Grande Camera sul caso Khlaifia ed altri c. Italia
Il 22.06.2016 è stata celebrata l’udienza in Grande Camera sul caso Khlaifia ed altri c. Italia.
Il caso, nel dettaglio, ha ad oggetto la detenzione dei ricorrenti – dapprima in un centro di accoglienza a Lampedusa e, successivamente, a bordo di una nave ormeggiata nel porto di Palermo – nonché l’espulsione degli stessi verso la Tunisia.
E’ bene evidenziare come la Camera, con sentenza del 1 settembre 2015, si pronunciò con il seguente dispositivo:
Dichiara, a maggioranza, il ricorso ricevibile per quanto riguarda i motivi di ricorso dei ricorrenti relativi al profilo materiale dell’articolo 3 della Convenzione e agli articoli 13 della Convenzione e 4 del Protocollo n. 4;
Dichiara, all’unanimità, il ricorso ricevibile per quanto riguarda il motivo di ricorso dei ricorrenti relativo all’articolo 5 della Convenzione, e irricevibile per il resto;
Dichiara, all’unanimità, che vi è stata violazione dell’articolo 5 § 1 della Convenzione;
Dichiara, all’unanimità, che vi è stata violazione dell’articolo 5 § 2 della Convenzione;
Dichiara, all’unanimità, che vi è stata violazione dell’articolo 5 § 4 della Convenzione;
Dichiara, con cinque voti contro due, che vi è stata violazione dell’articolo 3 della Convenzione per le condizioni di accoglienza dei ricorrenti nel CSPA de Contrada Imbriacola;
Dichiara, all’unanimità, che non vi è stata violazione dell’articolo 3 della Convenzione per quanto riguarda le condizioni di accoglienza dei ricorrenti a bordo delle navi «Vincent» e «Audacia»;
Dichiara, con cinque voti contro due, che vi è stata violazione dell’articolo 4 del Protocollo n. 4 alla Convenzione;
Dichiara, con cinque voti contro due, che vi è stata violazione dell’articolo 13 in combinato disposto con l’articolo 3 della Convenzione;
Dichiara, con cinque voti contro due, che vi è stata violazione dell’articolo 13 della Convenzione in combinato disposto con l’articolo 4 del Protocollo n. 4.
Di seguito, il webcast integrale dell’udienza.
