Matteo De Longis

Antimafia, il Consiglio dei Ministri approva lo schema di decreto regolante i compensi degli amministratori giudiziari

Il Consiglio dei ministri, su proposta del Presidente e del Ministro della giustizia,  ha approvato, in via definitiva il 25.09.2015, uno schema di decreto presidenziale che dà attuazione all’art. 8 del Decreto legislativo n. 14 del 2010 e che stabilisce le modalità di calcolo e di liquidazione dei compensi degli amministratori giudiziari dei beni sottoposti a misure reali di prevenzione. Continua a leggere…

Sentenza Taricco: la Corte di Appello di Milano investe la Consulta ed invoca i “controlimiti” a tutela del principio di legalità in materia penale

A pochi giorni dalla pubblicazione della sentenza CGUE, Causa C-105/14 Taricco ed altri,  la Corte di Appello di Milano II Sez. Penale, con ordinanza nel procedimento n. 6421/14 R.G.A. del 18.09.2015, solleva questione di legittimità costituzionale sulla legge di esecuzione del TFUE, come modificato dall’art. 2 del Trattato di Lisbona, nella parte che impone di applicare la disposizione di cui all’art. 325 §§ 1 e 2 TFUE, dalla quale – nell’interpretazione fornitane dalla Corte di giustizia nella sentenza in data 8.9.2015, causa C-105/14, Taricco – discende l’obbligo per il giudice nazionale di disapplicare gli artt. 160 ultimo comma e 161 secondo comma c.p. in presenza delle circostanze indicate nella sentenza, anche se dalla disapplicazione discendano effetti sfavorevoli per l’imputato, per il prolungamento del termine di prescrizione, in ragione del contrasto di tale norma con l’art. 25, secondo comma, Cost..
Continua a leggere…

La caduta degli “dei delle misure di prevenzione”: il tribunale di Palermo sotto inchiesta

Il 09 settembre 2015 la Procura della Repubblica di Caltanissetta ha diramato la seguente nota:

“Su disposizione della Procura della Repubblica di Caltanissetta militari del Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Palermo, in alcuni casi con la diretta partecipazione dei magistrati titolari del relativo procedimento penale, hanno eseguito ordini di esibizione nonché decreti di perquisizione e sequestro in data 9 settembre 2015.

Continua a leggere…

CGUE, sentenza nella causa C-105/14 Ivo Taricco e altri: la prescrizione breve in materia di frode IVA potrebbe ledere gli interessi finanziari dell’Unione Europea

Impedendo, nei casi di frode grave in materia IVA, l’inflizione effettiva e dissuasiva di sanzioni, a causa di un termine complessivo di prescrizione troppo breve, la normativa italiana potrebbe ledere gli interessi finanziari dell’Unione. In un caso del genere, il giudice italiano deve, all’occorrenza, disapplicare il regime della prescrizione complessiva in esame. Continua a leggere…